sabato 26 maggio 2018

torrice video



       

L' amicizia è...

Quando conosci delle persone che non dimenticherai mai , che ti aiutano a superare i momenti brutti

           Valeria D’ Avelli Torrice


L’amicizia è importantissima , con un amico puoi parlare e raccontargli tutto.Gli amici ti aiutano a superare i momenti difficili , gli amici sono speciali

          Ludovica Savone Torrice


L’ amicizia è condivisione , bisogno l’uno dell’altro . 
L’amicizia è un amore particolare , diverso da quello vero e proprio. L’amicizia è un sentimento che pian piano cresce sempre di più . L’amicizia migliora sempre la vita di un essere umano .

            Tersigni Ilaria Torrice

FUMETTO ILIADE 1 C




















Copia di L' amicizia

                                                 
L’ amicizia è divertimento, giocare con gli amici, scambiarsi delle cose, litigare, difendersi a vicenda, insomma, l’ amicizia è tutto.

Christian Cugurra



L’ amicizia è molto speciale, è meravigliosa,
condividere le cose con gli altri,
essere rispettato ed aiutarsi gli uni gli altri è proprio il massimo.

Luca Nobili



L’ amicizia è comprensione, simpatia e meraviglia.

Alessandro Raimondi

Nel mio paesello

Ci sono case, monti e colline,
molti alberi in cortile.
Case colorate,
case imbiancate
grazie al fumo del camino,
che riscalda ogni bambino.
Macchine che corrono in strada
tutta l’intera giornata.
E nei prati
ci son fiori colorati.
Melissa Iozzi IC Ripi

Ripi

Sopra a una collina,
c’è una città piccolina,
in quel paese
ci son molte luci accese
e se guardo quanto verde c’è,
ce n’è un po’ anche per te!
C’è una vita molto tranquilla 
e nessuno ha una grossa villa!
Ci sono torri con le campane
e i forni con il pane,
ci sono molte belle chiese
anche se è un piccolo paese;
venite, venite a visitare,
noi felici stiamo ad aspettare!

Simone Agametti IC Ripi

L’amicizia…

L’amicizia è un valore necessario nella vita . Avere amici con i quali condividere momenti di gioia e di tristezza è molto importante . Di solito consideriamo “amici” tutte le persone che ci circondano , ma l’amico è ben altro : con lui possiamo essere noi stessi , ci accetta sempre anche avendo dei difetti  e ti sta accanto nei momenti più difficili. GLI AMICI TI REGALANO SEMPRE UN SORRISO !!!!

BURZA MARIA ROBERTA 1°A

Il mio paese

M’affaccio alla finestra
e vedo il mio paese,
tra le colline di color smeraldo,
si espone al sole caldo.
Ha come patrono San Giorgio Martire,
che sul drago il colpo riuscì ad infierire.
Un valoroso cavaliere,
che onora la nostra storia
dando importanza alla memoria.

Tu per me sei tanto bello,
di campagna sei un paesello.
Con i tuoi viali lunghi e stretti,
sei il riparo di tanti micetti.
E se giri tutto il mondo
in lungo, in largo e in tondo
non troverai un posto più bello
del mio caro paesello.
Michela Mattia IC Ripi

La mia bella Ripi

Il mio paese è molto bello,
sorge su un piccolo monticello,
ha panorami tutti intorno
belli da vedere sia di notte che di giorno.
Siamo pochi abitanti
e ci conosciamo tutti quanti!
E’ un paese piccolo piccolo
e gli anziani hanno il loro circolo.
Ci ritroviamo a giocare in piazzetta,
poi andiamo da Vanina a mangiare una pizzetta.
Il mio paesello non ha tante case,
ma ha campagne molto estese.



Antonio Giuseppe Di Stefano IC Ripi

L’amicizia…

L’amicizia è un valore necessario nella vita . Avere amici con i quali condividere momenti di gioia e di tristezza è molto importante . Di solito consideriamo “amici” tutte le persone che ci circondano , ma l’amico è ben altro : con lui possiamo essere noi stessi , ci accetta sempre anche avendo dei difetti  e ti sta accanto nei momenti più difficili. GLI AMICI TI REGALANO SEMPRE UN SORRISO !!!!

BURZA MARIA ROBERTA 1°A

L'AMICIZIA

L’amicizia è una parola molto importante!
Ogni persona le dà un significato diverso … 
Per me è fondamentale avere amici, perché insieme ad essi si può trascorrere una giornata diversa, in totale armonia e gioia. Uscire insieme, divertirsi, sorridere, confidarsi segreti, scambiarsi idee ed opinioni, giocare: sono azioni, situazioni e dinamiche di fondamentale importanza per far sì che si creino delle relazioni e amicizie significative. Altrettanto importante è avere una spalla su cui piangere, perché nella vita quotidiana si hanno momenti di felicità e momenti di tristezza, che è bello poter condividere.

Sofia Mastronardi
Classe I A
Scuola Media Marini Torrice – IC Ripi
A.S. 2017/2018

L'amicizia è...

Quando ti senti solo e qualcuno ti conforta,
è appoggio e condivisione.

BEATRICE PALMIERI 

Condividere belle esperienze e aiutarsi a vicenda .
 
Ylenia Tiberi 

L'amicizia è...

L’amicizia è  bellissima, indispensabile
con la forza dell’amicizia si può superare tutto,
si può riparare ai danni che sono stati fatti.
L’amicizia è una delle cose più belle di questo mondo.
                                                             
 Pierpaolo Savo

L’amicizia è avere sempre una persona a fianco a te che ti aiuta e ti sostiene nei momenti difficili,
creare dei legami,
avere un amico che non ti fa mai sentire solo.
L’ amicizia è naturale,
puoi condividerla con tutti…
l’amicizia è un sentimento importantissimo.

Montuori Edoardo Pietro

Dalla mia finestra

Mi affaccio alla finestra e tutta Ripi è in festa:
con il sole e le farfalle
io rido a crepapelle
e quando il cielo è azzurro
io sento un dolce sussulto,
poi tutti i bambini
fanno i birichini,
perché l’aria è fresca e vera:
nel mio paese è arrivata la primavera!

Eugenio Cavaliere 1C Ripi

L'amicizia è...

L ‘amicizia è una cosa meravigliosa , ti fa sentire benissimo ed è condivisione.

ELDA STRUMI 

L’amicizia è  un tesoro che non va mai perso 
 è molto importante per te e per il tuo amico 

NIZAJETE STRUMI 

L'amicizia è...

L’amicizia è aiuto tra le persone,
condivisione in tutto e per tutto,
non escludersi a vicenda

 ARMANDO TAGLIAFERRI  

L’amicizia è quando due persone stringono un forte legame, è quando si ha bisogno l’ uno dell’ altro e quando uno difende l’altro che si trova in una situazione difficile

 LUCA ARDUINI

L'amicizia è...

       
      Condividere,
        essere fedele l’un l’altro
        non ingannare
        non avere invidia
        non prendersi in giro
        ma, soprattutto, l’amicizia è
        la fiducia che una persona
        pone in un’altra

LAVINIA SANTANGELI 

L'amicizia è...

L’amicizia è un sentimento prezioso, che si trova  quando apri il cuore … e  anche se ci sono  dei litigi si fa pace . All’amico non nascondi nessun segreto.

Michela Savo


Divisi in piccoli gruppi, abbiamo dovuto ideare una mascotte per la nostra scuola, poi descriverla e scrivere una relazione per spiegare il modo in cui abbiamo lavorato e le scelte che abbiamo fatto. Il nostro gruppo ha scelto come mascotte un delfino, chiamato Mr. Dolphin. Abbiamo optato per questo animale perché lo riteniamo molto curioso, intelligente e vivace. Queste sue caratteristiche richiamano anche l’aspetto che abbiamo deciso di rappresentare del nostro istituto: i progetti culturali a contatto con gli altri Paesi europei. Mr. Dolphin indossa una maglietta rossa e verde come lo stemma del paese e con sopra raffigurata la torre di Ripi. Sul naso ha un mappamondo e sulla testa ha un cappello con scritto il suo nome. Porta, inoltre, uno striscione con le parole “All together in a better world”, che in italiano significa “Tutti insieme in un mondo migliore”.
Irene Bernardi, Manuel Dallago, Livia Imperioli e Melania Zeqollari - I B
Ripi

L'amicizia è...

L’amicizia è indispensabile, senza di essa non saremmo ciò che siamo, soprattutto in questo periodo della nostra vita. Una vita senza amici è una vita cupa.

Eleonora Iafrati

L’amicizia è

Tutti abbiamo molti amici, ma quelli veri sono pochi.
Avere un vero amico significa avere una persona al tuo fianco sempre disponibile, a cui puoi dire tutto senza vergognarti. Con lui puoi scherzare e giocare. Puoi essere te stesso, perché non ti offenderà per i tuoi difetti. Ti difenderà, aiuterà, rassicurerà, incoraggerà quando ne hai bisogno.
Sarà al tuo fianco soprattutto nei momenti più difficili.
                                                                      
BENEDETTA VERRELLI  IA



L’amicizia….

Secondo me, avere amici è molto importante. Gli amici ti sostengono e ti aiutano in ogni momento, bello o brutto che sia. Un vero amico è una persona su cui puoi sempre contare, con cui puoi condividere tutto e a cui puoi confidare anche i segreti più imbarazzanti: lui non li svelerà a nessuno! Tutti hanno bisogno di amici.

PAPPAGALLINA

Per rappresentare la mascotte della scuola  abbiamo scelto una Pappagallina. Ha dei colori accesi e sfumati, che trasmettono allegria. Il suo becco è grande , di colore giallo opaco . La coda è costituita da un piumaggio folto e colorato di verde . Ha una cresta folta e arancione  .I  suoi occhi sono grandi, a mandorla e rialzati sulla punta , circondati di nero . E’  così colorato che trasmette la sensazione di un arcobaleno.

IL PINGUIFARLA

La nostra mascotte è un pinguino con le ali di farfalla.Ho scelto questo personaggio poichè in questo periodo fa molto freddo.La sua dimensione è un po’ più grande di un pinguino normale,ha le gambe corte,occhi verdi e una sciarpa rossa.

I L MIO PENSIERO SULL’ AMICIZIA

Secondo me avere degli amici  è molto importante.
Con un vero amico condividi le esperienze più belle della tua vita. Perfino stare seduti su una panchina a non far nulla può essere divertente se sei con il tuo migliore amico , perché anche con uno sguardo lui riesce a strapparti il  migliore dei  tuoi sorrisi.
Con un vero amico puoi confidarti, senza aver paura che lui/lei  possa rivelare a tutti il tuo segreto.
Insomma, un vero  amico è quella persona di cui ti fidi ciecamente  e con cui non sei mai stanco di passare le tue giornate.
                                                                                                                                                                    CAMILLA MARCOTULLI I A 


Dal racconto al fumetto

Durante il percorso di studio noi alunni della classe I A con la docente di Italiano abbiamo svolto un’intensa attività di lettura, comprensione e interpretazione di testi di vario tipo. Frequenti sono stati i momenti di attività laboratoriale, durante i quali abbiamo messo in pratica le nostre competenze con lavori di scrittura creativa. Divisi in gruppi, abbiamo elaborato un testo partendo da una traccia fornita dal nostro libro. Dopo aver inventato un racconto avvincente, lo abbiamo trasformato in fumetto. La realizzazione di tutto ciò è stato possibile anche grazie agli insegnamenti della professoressa di arte, con la quale abbiamo realizzato oggetti: borsellini, cartelline di plastica e di cartone, utilizzando giornalini a fumetti, è stato un lavoro entusiasmante e coinvolgente per tutta la classe.                       

L’ AMICIZIA

Per me avere amici è molto importante, perché  ti aiutano quando sei in difficoltà, nel momento del bisogno.
 A loro puoi confidare tutto, parlando liberamente dei tuoi problemi, sentendoti sempre a tuo agio.
 Amico è colui che ti raccoglie prima ancora che tu ti accorga di essere caduto!

Beatrice Trasolini 1 A

Noi scrittori

  NOI SCRITTORI...
Durante l’anno scolastico, noi alunni della 2A, insieme alla nostra docente di italiano, la professoressa Arianna Loniti, abbiamo condotto un lungo studio sulla struttura della poesia. Dopo frequenti laboratori di scrittura creativa, momenti di riflessione, ed esercitazioni sull’argomento; abbiamo messo in pratica conoscenze e competenze acquisite scrivendo  poesie sul nostro paese. Questa esperienza è stata stimolante, in quanto ci ha permesso di conoscere aspetti e particolarità su ciò che riguarda le nostre origini. Questo è stato per noi un modo di arricchimento e collaborazione reciproca.
 Di seguito le poesia da noi realizzate:
                                 RIPI PICCOLA CITTADINA
-  Una piccola cittadina,
sorta su una collina,
piena di abitanti ripani
e di piatti ciociari.
Ripi bella,
sei una meraviglia,
sei sempre tutta illuminata,
come quando sei nata.
Immense distese verdi,
in mezzo ai fiori gialli
persone in allegria,
è la gioia più bella che ci sia.
Tra le strade e le contrade,
gli abitanti di Ripi,
non possono che scherzare.
Rilassati per le strade,
come se fossero nelle loro case,
a Ripi le luci si spengono e
inizia il divertimento.
                             RIPI DOLCE E CARINA
-  Ripi dolce e carina,
ha distributori che vendono benzina.
A Natale si illumina,
e la notte diventa buia.
Ha negozi da tutte le parti,
e c’è sempre qualcuno ad aiutarti.
Gli abitanti sono tanti,
e sono molto importanti.
Al centro ha una chiesuola,
con accanto una scuola.
Gli abitanti sono ripani,
e sono dei capitani.
La storia è molto interessante,
ma anche molto eccitante.
I turisti quando vengono,
sempre la sostengono.
Questa è Ripi con la sua
fantastica descrizione
con un tocco di amore
e tanta immaginazione.
                                                                        2A - Ripi           

LA SCIMFORFIFA

La scimforfifa è piccolo di statura,   indossa   jeans marroni e  camicia tutta marrone. Ha gli occhi arancioni, ha le orecchie grandi e a punta, infine ha una lunghissima coda pelosa.Il suo aspetto è dubbioso dato il colore . .Quando vede una bambina o un bambino si mette in mostra a far vedere ciò che sa fare.                 
Ho scelto questa mascotte perché la sua immagine fa cambiare aspetto alla nostra scuola , da noiosa a divertente.
Viva la scimforfifa!!!

PENSIERO SULL’ AMICIZIA

L’amicizia è un sentimento molto importante. Tutti abbiamo degli amici , ma quelli veri sono davvero pochi. Con loro puoi scherzare, ridere, senza preoccuparti che possano mai offendersi. Ma la cosa più bella di una vera amicizia è che nei momenti di difficoltà il vero amico ti starà sempre vicino e cercherà di tirarti su e di risolvere insieme qualsiasi problema.
Credo che ognuno di noi dovrebbe avere un amico con cui condividere tutto. All’amico si vuole bene, anche se ogni tanto si litiga. Io non cambierei il mio migliore amico con nessuno al mondo!

Gabriele De Santis I A

Copia di XG-COMPITO FANFASCIENZA III A.rtf

.
  CRIPTON
Harry Tommyson era un ragazzo timido e insicuro,ma molto intelligente ed era appassionato di tecnologia spaziale. Non aveva amici ed era solitario e veniva spesso preso in giro a scuola dai suoi compagni per il suo abbigliamento bizzarro e i suoi  occhiali dalle lenti opache.                                                                                                 Un giorno, stanco di tutte queste critiche e di tutti i pregiudizi che le persone nutrivano nei suoi confronti, pensò di costruire un’astronave spaziale  per fuggire da questa triste realtà che lo aveva accompagnato dall'infanzia. La costruzione di questa macchina richiese molti giorni di lavoro durante i quali Harry  trovò numerose difficoltà nell’assemblaggio dei componenti dell’astronave, perciò mandò in corto circuito la sezione elettrica della navicella.Venne colpito da un filo elettrico e da quel momento il suo cervello raggiunse un livello di intelligenza superiore a qualsiasi essere vivente e questa istantanea trasformazione gli permise di ultimare l’astronave senza immettersi in altri problemi.Nel corso del lavoro Kevin, uno dei peggiori bulli che avesse mai incontrato,lo spiò cercando di trovare un motivo per deriderlo il giorno seguente a scuola, ma nel frattempo capì cosa stesse pianificando  Harry e si avviò a casa sua per distruggere tutti i   suoi piani.I due iniziarono a litigare pesantemente e durante la discussione ,Kevin azionò involontariamente il tasto corrisponde all'attivazione di una bomba nucleare.L'esplosione generò un buco dell'ozono danneggiando definitivamente l'atmosfera


La forte esplosione, inoltre, teletrasportò il ragazzo (Kevin il bullo) e Harry in un misterioso pianeta chiamato Cripton.In questo pianeta l’ossigeno non c’era e l’atmosfera era formata da minuscoli pezzi di metallo che, per una strana reazione chimica creatasi grazie a degli elementi presenti solo su  quel pianeta,vennero attirati dai due ragazzi che diventarono dei giganteschi cyborg.Kevin però, al contrario di Harry non aveva buone intenzioni infatti voleva distruggere la Terra e impadronirsi del pianeta Cripton.
Cosi i due si ritrovarono faccia a faccia e tra loro iniziò una vera lotta corpo a corpo ma, dopo non molto tempo intervennero in aiuto di Harry gli Autobot, ovvero gli abitanti di quell’ impenetrabile pianeta  che fuoriuscendo dalle loro tane subacquee gli fornirono una misteriosa gemma blu che, da quanto avesse capito era il cuore del pianeta Cripton, essa era talmente potente da emanare un’ accecante luce celeste che lo avvolse donandogli tutta la forza necessaria per disintegrare Kevin e salvare cosi il MONDO e quel fantastico pianeta che presto sarebbe diventato la nuova casa di tutti gli esseri umani.





Noi proteggeremo la terra,proteggeremo gli umani e chiunque la minacci sarà nostro nemico”          




    DIFENSORI DELLA TERRA:
Marta Zangrilli
Germani Marianna
Cerroni Oreste
Persichilli Lorenzo





                                                                                                                                                      

Cappcrock

C'era una volta una bambina di nome "CAPPCROCK". La ragazza aveva subito da poco la perdita del padre. Rimase, così, da sola con sua madre, che era una donna molto ricca, ma anche molto avida e malvagia e proìbi  a Cappcrock di andare a trovare sua nonna, che abitava molto lontano da loro,  in una radura, ai piedi di una montagna. La mamma provava profondo odio nei confronti della suocera e la ragazza era per questo triste e amareggiata. Un giorno, però, mentre la mamma si trovava fuori casa, Cappcrock decise di disubbidirle: prese la sua Lamborghini Venue Velaquez, la caricò di pietanze e bibite gassate e si diresse verso la casa della nonna. Durante il lungo tragitto, però, Cappcrock si trovò davanti ad un campo di proprietà del lupo. -Se vorrai attraversare la mia proprietà, dovrai superare tre difficili prove-le disse -La prima prova consiste nel passare una notte nel bosco,infestato da spettri e animali feroci -spiegò il lupo.
A mezzanotte, Cappcrock si recò nel posto indicato e, anche  se terrorizzata,riuscì a superare la prova. La mattina seguente, il lupo si recò da lei per annunciarle la seconda prova :-Ed ora dovrai sfidarmi in una gara di corsa!
Alle 15:00, Cappcrock giunse al luogo della sfida. La ragazza montò sulla sua Lamborghini Venue Velaquez, mentre il lupo sulla Alfa Romeo Giulia. Partì il conto alla rovescia:-Tre,due,uno,via!!!
Il lupo, affamato di vittoria, partì ad una velocità straordinaria. Inizialmente Cappcrock si trovava in una situazione di netto svantaggio, ma, poi, il lupo, convinto di vincere, rallentò; la bambina sfruttò l'occasione: accelerò e tagliò per prima il traguardo. Il lupo si avvicinò alla vincitrice e le disse con voce malvagia:
-Complimenti, mia cara, ma, per poter attraversare il mio territorio, dovrai superare la terza prova, che consiste nel vincere il famoso festival di "San Remo". Cappcrock riuscì ad iscriversi e, portando con sé la sua grinta e il suo carisma, riuscì superare diverse selezioni e prove, arrivando in finale. Giunto il tanto atteso giorno, Cappcrock decise di cantare "Smeels Like Teem Spirit", una canzone rock famosa  di  difficile esecuzione. Grazie alla sua fantastica interpretazione, riuscì a vincere, riportando otto milioni di voti. Quando il lupo venne a sapere della vittoria della ragazza, andò su tutte le furia. Era disperato: si sentiva umiliato dal fatto che Cappcrock l'avesse battuto. Allora si ritirò dalla sua carriera di cattivo e si rinchiuse nella sua dimora, dove iniziò a ingozzararsi di cibi supercalorici, finchè non esplose. Intanto, Cappcrock riuscì a oltrepassare l'area del lupo e giunse dalla  sua nonnina. Le diede tutte le prelibatezze che aveva portato con sé per sfamarla. Tornata a casa, convinse la madre ad acquistare una nuova casa alla nonna: una bella villa al centro della città di New York! In poco tempo la nonna, con la sua saggezza, diventò famosa e amata da tutti. Fu candidata alle elezioni e riuscì a prendere il posto di Trump, diventando, così, il  primo presidente donna d'America. Appena eletta, ordinò ai suoi impiegati di ristrutturare la Statua della Libertà, facendo costruire al suo interno un fantastico parco acquatico, che diventò il sogno di ogni bambino.   
(Classe IA: Camilla, Gabriele, Ljuiz, Michele, Samuele, Sofia - Torrice)

A tavola… nel mondo

Dall’Africa all’Oceania, passando per l’Asia e l’America, il meraviglioso mondo del cibo è variegato, quanto le persone che lo compongono. Unitevi a noi per un veloce tour culinario intorno al mondo, ne saprete di più e sarete più affamati che mai quando arriverete alla fine!

AFRICA
Il nostro viaggio alla ricerca di nuovi cibi parte dall’Africa, il terzo continente più grande della Terra. Se volete visitare il Congo, dovete sapere che le due Guerre che hanno coinvolto il Paese hanno impoverito soprattutto il settore primario, riducendo il suolo coltivato a solo il 2% del totale. Una porzione rilevante del cibo deriva dalla caccia e dalla raccolta e comprende frutta selvatica, funghi, miele, cacciagione e pesce. I piatti tradizionali del Paese sono gli stufati di carne e verdure, accompagnati da una purea di farine diverse. Le farine più usate sono quelle di manioca e di mais che vengono appallottolate e arrostite. La carne è in realtà ad oggi poco consumata a causa del suo prezzo elevato, viene preferita quella di capra per la sua maggiore economicità. Abbastanza consumato è il pesce, che viene pescato nei laghi del bacino del fiume Congo. Tra la frutta, il banano è molto diffuso e usato in diversi piatti tipici, per esempio nei mercati è facile trovare involtini di pesce pepato e cotto avvolto in foglie di banano. Un piatto tipico è il pollo alla congolese.Risultati immagini per pollo alla congolese
Altra pietanza tipica è la molokhia, una minestra di malva, insaporita con aglio soffritto nell'olio, pepe, sale e un pizzico di coriandolo.
In Tanzania il piatto tipico per eccellenza è l'ugali, una polenta di mais che viene servita con verdure e manzo o pollo o pesce stufati a seconda della zona dove ci troviamo.Risultati immagini per cous cous tradizionale
Volendo fare una tappa in Mauritania, il viaggiatore deve sapere che un piatto tipico della cucina araba è il cous cous alle verdure che viene cucinato soprattutto nelle regioni del Nord Africa. Questa prelibatezza ha avuto un grande successo in tutto il mondo grazie, probabilmente, alle sue caratteristiche inconfondibili, come l’aroma straordinario e il sapore intenso. Questo piatto nasce in tempi antichissimi, infatti, si ritiene fosse già  presente presso le tribù dei Berberi, un popolo autoctono delle zone maghrebine che lo preparava mescolando ai cereali dell’acqua o del latte; col passare del tempo si è arrivati alla ricetta tradizionale conosciuta oggi da tutti noi, che prevede la cottura della semola al vapore e l’aggiunta di verdure e carni miste. Oltre alle zone nord africane, il cous cous si è diffuso, dando luogo a molte variazioni, anche in Francia, in Sicilia, in Giordania, in Libano e in Israele. La cuscussiera, il tipico recipiente per la cottura del cous cous
La cottura tradizionale del cous cous è quella al vapore che prevede l’uso di una pentola particolare chiamata in lingua berbera taseksut o più comunemente conosciuta come cuscussiera. La cuscussiera si compone di due recipienti: uno inferiore in cui si cuociono le verdure e la carne e uno ad esso sovrapposto in cui il cous cous si cuoce col vapore del preparato sottostante, acquistando un sapore unico e speciale.  Il nostro viaggio continua in Algeria.Le ricette dell'Algeria sono un mix di cucina araba e francese, ma molti degli ingredienti che vengono utilizzati nelle preparazioni sono tipici del Mediterraneo.
La cucina dell'Algeria è tipicamente araba con piatti tipici come il cuscus, il meswi e varie tajines, ragù di carne o pesce. Ottimi i vini locali.
Nei ristoranti principali viene servita cucina francese. 
Ricordatevi che durante il Ramadan, che secondo il calendario musulmano cade il nono mese dell'anno e dura 30 giorni, a causa del digiuno imposto è quasi impossibile mangiare al ristorante fatta eccezione per quelli situati nei grandi alberghi dei maggiori centri urbani.
Affacciandosi sul Mediterraneo, anche la cucina algerina ha negli ingredienti tipici alcuni dei nostri prodotti maggiormente consumati, come pesce, pomodoro, spezie e olio di oliva.
L'ispirazione, infatti, arriva anche dalla cucina italiana oltre che da quella araba, turca e berbera.
E, vista anche la grande produzione di frumento, il cibo più consumato è la pasta, generalmente condita con la salsa Harissa, una salsa prodotta con peperoncino fresco, aglio e olio di oliva.
Le coscette di pollo piccanti all'algerina, che già nel nome specificano la loro origine, si preparano facendo abbrustolire il pollo in padella con olio e aglio e poi spolverandolo con peperoncino sbriciolato e salsa Harissa.  











ASIA
Il nostro viaggio culinario ha come seconda tappa l’Asia, uno dei più vasti continenti del mondo. L'Asia non è soltanto il continente più esteso del mondo, è anche quello in cui sono presenti i più profondi contrasti fisici, umani ed economici. L'Asia si espande in tutte e tre le zone astronomiche dell'emisfero boreale. Inoltre dall'Asia sono pervenute la maggior parte delle piante utili all'uomo, come il frumento, il riso, l'orzo, la fava, la lenticchia, il grano saraceno, l'olivo, la vite, il pesco, l'albicocco, il ciliegio, il pruno, varie spezie, la barbabietola, la canna da zucchero, la soia, il tè e le alghe.
Un piatto tipico cinese sono i wonton, ravioli che vengono preparati a partire da una piccola porzione di fine sfoglia di pasta. La pasta si guarnisce con un ripieno e poi si chiude con le dita, dopo averla umidificata, in modo da dare al raviolo la forma desiderata. Il ripieno più comune dei wonton è a base di carne tritata di maiale o di gamberetti.
Il sushi è un insieme di piatti tipici della cucina giapponese a base di riso insieme ad altri ingredienti come pesce, alghe, vegetali o uova. Il ripieno può essere crudo, cotto o marinato e può essere servito appoggiato sul riso, arrotolato in una striscia di alga, disposto in rotoli di riso o inserito in una piccola tasca di tofu. Le origini del sushi sono molto incerte. L'opinione più diffusa è che sia stato portato dai monaci buddisti tornati dalla Cina nel VII secolo.
Il dorayaki è un tipo di dolce giapponese composto da due pancake e riempito al centro con l'anko, una salsa dolce rossastra ricavata dai fagioli azuki.
In origine il dorayaki aveva un solo strato; la forma attuale a due strati fu inventata nel 1914. Sebbene la ricetta originale del ripieno preveda l'anko, ne esistono numerose varianti, ad esempio alla crema di castagne o al cioccolato.Risultati immagini per dorayaki





AMERICA

Viaggiando attraverso il continente americano, è possibile assaggiare cibi molto diversi tra loro, in base al Paese che si intenderà visitare. Ad esempio, in Canada, nella zona del Québec, è possibile mangiare la Tourtière, una quiche salata preparata con diversi tipi di carne (manzo, vitello e maiale) e patate. A seconda della zona del Paese potete trovare vari ripieni e aggiunta di spezie diverse per insaporire questo tortino; nelle località lungo la costa viene preparato anche nella versione con il salmone.  Ovviamente si può poi condire con abbondante sciroppo d’acero. Risultati immagini per tourtiere canadese

Il turista che farà un viaggio in estate, nella stagione delle pesche vellutate, succose e profumate, assaggerà sicuramente la Peach Cobbler, un dolce tradizionale del sud degli Stati Uniti che ha avuto origine in Georgia, Stato ricco di alberi di pesche. E’ un dolce simile al crumble, molto semplice da preparare e viene cotto in forno. Cobbler in inglese si riferisce in genere ad un dolce composto da frutta cotta, succosa ed umida e ricoperta da una spessa crosta fatta di pasta croccante e delicata.      
Se ci si sposta verso Occidente, lungo la costa pacifica degli Stati Uniti, bisogna assolutamente assaggiare un burrito di Mission (noto anche come burrito di San Francisco o burrito alla Mission ): è un tipo di burrito che è diventato famoso negli anni '60 nel Mission District di San Francisco, in California. Si distingue dagli altri burritos per le sue grandi dimensioni e l'inclusione di riso extra e altri ingredienti.   


OCEANIA                                                                
                                                  
Siamo finalmente arrivati in Oceania, detta anche il “continente nuovissimo”, dal momento che, eccetto l’Antartide, è stato l’ultimo ad essere scoperto dagli europei. I viaggiatori che si recano in Australia, sicuramente assaggeranno la torta Pavlova, la quale è costituita da una  base di meringa, un ripieno di crema pasticcera, panna e frutta, anche se, naturalmente, gli ingredienti possono essere variabili a seconda dei gusti personali e delle stagioni. Croccante fuori e cremosa all'interno, la torta Pavlova è indubbiamente un dolce molto saporito.
Un altro piatto caratteristico dell'Australia Meridionale, in particolare di Adelaide, è la Pie Floater, una sostanziosa portata che consiste in una torta di carne bovina macinata che galleggia a faccia in giù su una zuppa di piselli. Spesso il piatto viene ricoperto con qualche goccia di salsa di pomodoro simile al ketchup.                         
Anche la zuppa d'ostriche è un tipico piatto australiano. Preparata con appetitosi ingredienti come sedano e cipolle che contribuiscono a dare al piatto un sapore speciale, la zuppa viene bollita nel brodo di pesce e può trovare diverse varianti durante la preparazione.

E’ impossibile viaggiare in Australia senza imbattersi nei Tim Tam.
I Tim Tam sono più di un semplice biscotto, sono un’icona dello stile di vita australiano, una sorta di seconda bandiera! Esiste anche una tecnica speciale per  mangiarli, che si chiama ‘Tim Tam slam’: consiste nel mordere due angoli opposti del biscotto che viene poi utilizzato come cannuccia per bere caffè, thè o cioccolata calda. Alla fine, prima che il biscotto diventi molle e cada nella tazza, lo si gusta!Immagine correlata
Insomma, vi è piaciuto il nostro tour culinario intorno al mondo? Nella speranza di avervi stuzzicato l’appetito, vi consigliamo di partire subito per assaggiare ogni pietanza descritta!
-Ripi