mercoledì 22 aprile 2020

Il mio diario ai tempi del Corona virus

Ripi,6 aprile 2020 16:29 
Caro diario, 
è come se tutta l’Italia si fosse fermata dal 4 marzo,quando il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana ha emesso un decreto,in base al quale tutte le scuole d’Italia di ogni ordine e grado sarebbero state chiuse fino al 15 marzo( e poi fino al 13 aprile), in seguito al Corona virus,un fenomeno che sta colpendo ormai tutto il mondo o quasi. 
Adesso ogni mattina,dalle 9:00,dobbiamo seguire le videolezioni insieme ai professori,che circa un mese fa ci hanno spiegato come la scuola si sarebbe attivata per fronteggiare questa difficile situazione per non fermare l’apprendimento dei ragazzi. Questo è l’ultimo anno di medie. Ultime lezioni,ultima gita, ultimi scherzi, risate,delusioni, ma anche tante soddisfazioni. Mi mancano tanto i miei amici, so per certo che io manco a loro. Dovevano essere gli ultimi tre mesi di scuola,i più stressanti in vista degli esami di fine anno,sicuramente; ma anche quelli che provi a goderti di più, quelli più speciali dove ogni istante che passi insieme ai tuoi compagni è unico,è raro, non si ripeterà più. Tutti sono preoccupati per la propria salute, per quella della propria famiglia, dei propri cari,ma l’unica cosa che possiamo fare in questo momento per dare un risvolto positivo alla situazione prima del 13 aprile, come dicono tutti 
ormai (e hanno ragione), è stare a casa, ed uscire solo per le cose necessarie, come per esempio fare la spesa,andare a lavoro e poche altre necessità... Però c’è una cosa bellissima che sta succedendo, l’Italia, la nostra nazione, si è unita, creando flashmob dai propri balconi, creando l’hashtag “#andràtuttobene”,facendo grandi donazioni agli ospedali più in difficoltà, perché niente e nessuno può fermare un vero popolo. Le mie giornate sono svuotate di tutto: scuola,pallavolo, pianoforte. Ma devo dire che trovo sempre il modo di riempirle, qualche volta facendo palestra a casa, facendo i compiti, guardando qualche serie tv o leggendo il romanzo “L’amica geniale” di Elena Ferrante, di cui qualche giorno fa ho finito di vedere la fiction, trovandola a dir poco sublime. Per oggi ho finito le cose da raccontarti, ma sai che ogni giorno c’è qualcosa di nuovo,per questo ti saluto, a domani. Livia

giovedì 16 aprile 2020

L'eTwinning

                                                                                                                                                                                           
L’eTwinning: une rencontre virtuelle avec la Suède. 
L’eTwinning est une plateforme d’échanges culturels entre 
différents pays européens. Son principal objectif est de promouvoir 
le jumelage d’écoles de différents pays européens afin de réaliser un
projet éducatif commun. Notre école a participé à ce projet en collaboration avec la Suède. À Noël, on a fait des affiches et des power-points où nous avon presenté le dîner de la veille de Noël et le dejeuner de Noël typiques de notre pays. De cette façon, on a eu la possibilité de connaître la traditions et les plats typiques suédois. Per example on a appris que les suédois le jour de Noël mangent du jambon, du saumon, le hareng, des saucisses, des pommes de terre et le gâteau de Noël. Un gâteau typique de Noël suédois est le gâteau de la princesse, préparé avec des œuf, du sucre, du beurre, de la farine, de l’amidon de maïs, de la levure, du sel, de la vanille, du sucre en poudre, de la crème, du massepain, des colorants alimentaires jaune et bleu et de la colle alimentaire. L'etwinning est un projet qui aide non seulement à connaître les traditions et les plats typiques du monde qui nous entoure, mais aussi à s’ouvrir aux pairs et à faire de nouveaux amis. Ç’est pour ça que je vous souhaite à tous d’essayer cette expérience au moins une fois dans votre vie.

Aurora Ferrante 3C