martedì 12 maggio 2020

articolo Ginni Rodari

RIPI,  21/04/2020 Realizzato da:
                                                                                             Andrea Venditti e Gabriele Bernardi di classe 3A

OMAGGIO ALLO SCRITTORE GIANNI RODARI PER IL DOPPIO ANNIVERSARIO  (Occhiello)
GIANNI RODARI: MAESTRO DI VITA DELL’UMANITA’  Titolo
L’ Eredità dei suoi insegnamenti: conoscere il mondo con la fantasia                            (Sommario)

Gianni Rodari (Omegna 23/10/1920 – Roma 14/04/1980): scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano definito come colui che possiede “L’Arte di Inventare le Storie”; ricorre in questi giorni il doppio anniversario: 100 anni dalla nascita e i 40 anni dalla sua morte prematura.                “Maestro di vita dell’Umanità” perché ci ha lasciato tanti insegnamenti riguardo tutti i sentimenti della vita, attraverso le semplici nozioni a livello elementare ha saputo trasmettere gli ideali della nostra esistenza rendendoci tutti uguali e facendoci comprendere come vivere in un mondo migliore. Le sue “teorie educative” ci sono arrivate con la semplicità e con l’innocenza che vivono  i  bambini, attraverso i sogni e le teorie fantastiche che vivi ogni volta che rileggi le sue filastrocche, i suoi racconti, le sue poesie scritte con sentimenti profondi.
Le cinque opere più importanti di Gianni Rodari

  1. Le avventure di Cipollino. Un piccolo di cipolla buono e coraggioso, in lotta contro regole ingiuste. ...
  2. Gelsomino nel paese dei bugiardi. Un racconto in cui trionfa la sincerità, a dispetto dei potenti che vogliono soffocarla. ...
  3. La freccia azzurra. ...
  4. I viaggi di Giovannino Perdigiorno. ...
  5. C'era due volte il barone Lamberto. "Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma così nessuno sia più schiavo
    I suoi libri sono famosi in tutto il mondo e sono stati tradotti in tante lingue meritandosi diversi riconoscimenti, il premio più importante lo ha ricevuto nel 1970 e si chiama “Hans Christian Andersen” considerato equivalente al premio Nobel per la Letteratura per L’Infanzia.
    “Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare, orecchie per non sentire” frase della poesia “Promemoria”, sono le azioni che ci fanno chiudere la nostra intensa giornata, giunge il momento del riposo entrando nel mondo dei sogni.    
    “Dopo la pioggia viene il sereno, brilla in cielo l’arcobaleno”, mi auguro che dopo questi mesi difficili che stiamo vivendo ben presto arrivi  l’arcobaleno descritto da Rodari a colorarci di nuovo la vita. 
    “Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa?                          “ La Speranza” . Terminiamo questo articolo con la  promessa di mantenere la “speranza viva” per rifugiarci e per superare questo momento particolare che tutti stiamo attraversando. 
    Gianni Rodari: Il poeta dei bambini.         

      
                

pericoli del web


                                                             Ripi,  06 aprile 2020 
STESURA  ARTICOLO SUI PERICOLI DEL WEB:  TEMATICHE RELATIVE AI PERICOLI DELLA RETE IN PARTICOLAR MODO IL CYBERBULLISMO.
L’USO DEI SOCIAL NEL DISTANZIAMENTO SOCIALE “CORONAVIRUS”                                            OCCHIELLO
“CITTADINI DEL WEB”                                                                                                                        TITOLO
Comunicazioni e relazioni nel web: coscienza della privacy digitale e “reputazione degli altri” SOMMARIO
In questo periodo di distanziamento sociale i “social” rappresentano un “mezzo” molto importante per comunicare con gli amici, con i familiari durante queste lunghe giornate chiusi in casa, attenzione vanno utilizzati “bene”.
  “Il Tempo” è una risorsa preziosa e dovremmo impiegarlo in modo costruttivo anche attraverso “ i social”; le nuove tecnologie sono uno strumento preziosissimo se utilizzate con consapevolezza.
  Le diverse “App” ci permettono di rimanere in contatto …. di farci sentire vicini agl’ altri pur essendo distanti : possiamo organizzare aperitivi con amici, organizzare videochiamate a gruppi, fare corsi di ginnastica, visitare musei virtuali in streaming ecc…; il web è ricco di spunti positivi, ma  lo usiamo anche in modo scorretto, bisogna prestare molta attenzione a quello che in “cyber” comunichiamo e trasmettiamo.  
L’invio di messaggi via Internet  o  dal cellulare dal contenuto volgare, violento e offensivo rientra tra le tipologie di cyber bullismo; come la pubblicazione di informazioni private appartenenti ad un’altra persona, lo stesso vale per video e foto. Tra gli esempi di cyber bullismo rientrano anche “le challenge” pericolose lanciate in video da “muser” senza scrupoli, si sfida la sorte con comportamenti irresponsabili per diventare il più velocemente possibile oggetto di attenzione di altri, per avere dei seguaci da cui essere riconosciuti.
Chi si comporta in questo modo non ha la percezione di quanti rischi vanno incontro le “persone deboli” che decidono di seguire questi atteggiamenti folli solo per il riscatto di una futile “gloria”.
Ogni cittadino deve avere la percezione e la consapevolezza dell’impatto delle nostre azioni e utilizzare “ i social” come opportunità per far crescere i rapporti umani in questo periodo molto faticoso e difficile dal punto di vista psicologico.     
                                                                                                                                               Venditti  Andrea  classe 3^ A

le leggi razziali

     14    Luglio 1938                GIORNALE D’ITALIA Provvedimenti Antisemiti   
LA DIFESA DELLA RAZZA ITALICA
Promulgazione legislazione razziale fascista
  

La  recente visita di Adolf Hitler nel nostro paese  dal 3 all’8 maggio ha rafforzato l’amicizia tra i due regimi politici dando impulso ai provvedimenti antisemiti; la  dittatura  fascista  del Duce   Benito Mussolini si avvicina al nazismo del Fuhrer tedesco.
Per il Duce le teorie discriminatorie hanno la funzione di consolidare “L’ lmpero” attraverso la valorizzazione della purezza della razza italica; inoltre si presentano come la carta da giocare per rilanciare la dinamica del sistema politico , che vede uscire vittorioso l’Uomo Nuovo Fascista.
L’Italia avvia la politica antisemita contro gli Ebrei tramite l’ emendamento  “ Il manifesto della Razza “  nel testo  si  delineano le basi teoriche della politica razzista del fascismo: si sostiene la concezione biologica del razzismo, l’esistenza di una “pura razza italiana” e la non assimilabilità degli Ebrei , che costituiscono una razza non  europea. 
Nel Manifesto si sancisce l’origine ariana della popolazione italiana e della sua civiltà : si afferma  che gli italiani  hanno  un modello fisico e psicologico di razza umana europea che si distingue da tutte le razze extra – europee .

LE DISCRIMINAZIONI RAZZIALI 
Tramite il Manifesto si promuove la visione italica del razzismo che si distingue da quella nazista, le basi per difendere questa autonomia e specificità italiana risiedono nel mondo scientifico -biologico e su questo supporto inizia l’attuazione delle politiche razziste con  l’emanazione   quasi imminente di un pacchetto  di provvedimenti che vanno sotto il nome di:

        “Leggi Razziali”.
Queste sono le nuove posizioni del Fascismo Italiano,  per gli Ebrei ci saranno pesanti discriminazioni  e questi sono i  cinque punti fondamentali: 
-Esclusione dalla vita pubblica e di conseguenza dalle cariche pubbliche;
-Divieto di esercitare le libere professioni;
-Espulsione  dalle scuole pubbliche di ogni ordine e grado;
-Non si possono contrarre matrimoni “misti” (gli Ebrei possono sposarsi solo tra di loro);
-Confisca di case di proprietà, terreni, industrie  e di qualsiasi altra proprietà.
Si istituirà anche un “Tribunale della Razza”  per lo svolgimento delle pratiche burocratiche con lo scopo di chiudere i confini italiani all’immigrazione degli ebrei
Leggi razziali, una scelta di Mussolini. Ottant'anni fa la ...
PRESUPPOSTI SUI RISVOLTI FUTURI
 Con questo quadro politico si avvierà il dramma delle comunità ebraiche costretti a espatriare dal nostro paese, sia le persone comuni sia le eccellenze: professori, scienziati ecc…  anche se   noi italiani non avvertiamo la comunità ebraica come “un pericolo” , anche perché concretamente rappresentano 1% dell’intera popolazione della nostra penisola.
Stiamo vivendo negli anni del “Totalitarismo” e non è da stupirci se il Duce ha il controllo assoluto di tutti gli aspetti della vita del Popolo Ebreo.
  Venditti  Andrea 3^ A

domenica 10 maggio 2020

L’inquinamento ai tempi del Coronavirus

L’inquinamento ai tempi del Coronavirus 


Il 100% degli scienziati è convinto che il cambiamento climatico sia dovuto agli esseri
umani che con le loro attività hanno aggiunto enormi quantità di gas serra a quelle naturali
presenti nell’atmosfera, incrementando l’effetto serra naturale e determinando così il
fenomeno del riscaldamento climatico globale; questi gas agiscono come il vetro di una
serra: catturando il calore emesso dalla Terra dopo la ricezione dell’energia solare
impedendo di ritornare nello spazio e restano intrappolati nella nostra atmosfera. I gas
concentrati nell’atmosfera sono: l’anidrite carbonica, il metano, il protossido di azoto e i
gas fluorurati che dai primi anni del 2000 sono i responsabili della crescita delle
temperature in tutto il mondo.

Scioglimento dei ghiacciai: quali sono le cause e le conseguenze?


Le conseguenze di tutto ciò? Scioglimento delle calotte polari e dei ghiacci perenni,
aumento del livello dei mari, aumento in frequenza ed intensità dei fenomeni
meteorologici estremi, variazione della distribuzione annuale delle precipitazioni piovose,
variazione della distribuzione nevosa, aumento del rischio idrogeologico e di inondazioni,
aumento della siccità ed aumento del rischio incendi, aumento delle ondate di calore con
conseguenze sanitarie per la popolazione.
Dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il COVID-19 una pandemia
globale, sono aumentate le misure di sicurezza per contrastare la diffusione e l’incremento
dei casi sul territorio nazionale: lo stop a tutte le attività produttive e agli esercizi non
essenziali ha causato un rallentamento del motore produttivo del paese e un impatto
sull’ambiente.

Covid-19, l'Europa vista dal satellite mostra la riduzione dell ...
Lo stesso discorso vale per tutte le città europee che, sul “modello cinese”, hanno adottato
misure restrittive atte a garantire solo beni e servizi essenziali.  Uno stop che ha portato a
una significativa diminuzione delle concentrazioni di azoto, uno dei principali inquinanti
dell’atmosfera.

CORONAVIRUS  E INQUINAMENTO: LE IMMAGINI DALLO SPAZIO



Coronavirus e inquinamento: le immagini dallo spazio | National ...


Analizzando la mappa dell’inquinamento atmosferico in Europa e Cina, gli scienziati del
KNMI (il Reale Istituto Meteorologico d’Olanda) hanno rivelato un forte calo
dell’inquinamento atmosferico nelle principali città europee e in particolare nelle città di
Milano, Parigi e Madrid.
Rispetto alle concentrazioni medie mensili del 2019, le nuove immagini hanno evidenziato
una significativa diminuzione delle concentrazioni di diossido di azoto (rappresentate nelle
immagini dalle aree in rosso) nel periodo che va dal 14 al 25 marzo 2020.

Analizzando i dati raccolti a Terra, i dati meteorologici e i modelli inversi per interpretare
le concentrazioni osservate, l’equipe del KNMI ha stimato, in collaborazione con scienziati

da tutto il mondo, l’influenza delle misure restrittive di contenimento, estese in Italia fino
al 13 aprile: “Per le stime quantitative dei cambiamenti nelle emissioni dovute ai trasporti e
all’industria dobbiamo combinare i dati dello strumento Tropomi (TROPOspheric
Monitoring Instrument) del satellite Copernicus Sentinel-5P con i modelli di chimica
atmosferica. Questi studi sono cominciati, ma ci vorrà del tempo per completarli”,
continua Eskes.
Avec le confinement, la pollution atmosphérique chute en Europe ...

Nella giornata odierna si puo notare dalla cartina che nella zone della pianura padane e
nell’area milanese l’azoto presente nell’aria è sceso a dismisura tanto che è da diversi giorni
che a Milano si iniziano ad avere giornate serene per tutto il dì, questo non succedeva
ormai dal 2012-2013.

   Coronavirus, crollato l'inquinamento sulle capitali d'Europa ...
Il livello di inquinamento dell’aria a Barcellona è crollato ai minimi storici nelle ultime
settimane, a seguito del lockdown dovuto all’emergenza sanitaria coronavirus. La drastica
riduzione delle attività, soprattutto dei movimenti di automobili, ha fatto scendere di
diverse decine di punti percentuali la concentrazione di NO 2  .
Mentre in Francia il livello di inquinamento è caduto di molti punti percentuali, Parigi,
lione e Marsiglia sono state le città europee che in questo periodo sono nelle posizioni alte
della clssifica delle città che inquinano di meno, perché la Francia è stata uno dei primi
paesi europei a mettersi in quarantena e Parigi è stata la prima città francese.


Il rallentamento economico causato dall’emergenza Coronavirus ha avuto così un impatto
indiretto sulla riduzione dell’inquinamento in Cina e in Europa. Un messaggio significativo
dell’era Covid-19 che ci invita a sperare nella fine di un incubo mondiale e nell’inizio di
nuove misure atte a proteggere il delicato equilibrio del nostro pianeta.

Realizzato da :
Andrea Venditti 
          E
Gabriele Bernardi