martedì 12 maggio 2020

pericoli del web


                                                             Ripi,  06 aprile 2020 
STESURA  ARTICOLO SUI PERICOLI DEL WEB:  TEMATICHE RELATIVE AI PERICOLI DELLA RETE IN PARTICOLAR MODO IL CYBERBULLISMO.
L’USO DEI SOCIAL NEL DISTANZIAMENTO SOCIALE “CORONAVIRUS”                                            OCCHIELLO
“CITTADINI DEL WEB”                                                                                                                        TITOLO
Comunicazioni e relazioni nel web: coscienza della privacy digitale e “reputazione degli altri” SOMMARIO
In questo periodo di distanziamento sociale i “social” rappresentano un “mezzo” molto importante per comunicare con gli amici, con i familiari durante queste lunghe giornate chiusi in casa, attenzione vanno utilizzati “bene”.
  “Il Tempo” è una risorsa preziosa e dovremmo impiegarlo in modo costruttivo anche attraverso “ i social”; le nuove tecnologie sono uno strumento preziosissimo se utilizzate con consapevolezza.
  Le diverse “App” ci permettono di rimanere in contatto …. di farci sentire vicini agl’ altri pur essendo distanti : possiamo organizzare aperitivi con amici, organizzare videochiamate a gruppi, fare corsi di ginnastica, visitare musei virtuali in streaming ecc…; il web è ricco di spunti positivi, ma  lo usiamo anche in modo scorretto, bisogna prestare molta attenzione a quello che in “cyber” comunichiamo e trasmettiamo.  
L’invio di messaggi via Internet  o  dal cellulare dal contenuto volgare, violento e offensivo rientra tra le tipologie di cyber bullismo; come la pubblicazione di informazioni private appartenenti ad un’altra persona, lo stesso vale per video e foto. Tra gli esempi di cyber bullismo rientrano anche “le challenge” pericolose lanciate in video da “muser” senza scrupoli, si sfida la sorte con comportamenti irresponsabili per diventare il più velocemente possibile oggetto di attenzione di altri, per avere dei seguaci da cui essere riconosciuti.
Chi si comporta in questo modo non ha la percezione di quanti rischi vanno incontro le “persone deboli” che decidono di seguire questi atteggiamenti folli solo per il riscatto di una futile “gloria”.
Ogni cittadino deve avere la percezione e la consapevolezza dell’impatto delle nostre azioni e utilizzare “ i social” come opportunità per far crescere i rapporti umani in questo periodo molto faticoso e difficile dal punto di vista psicologico.     
                                                                                                                                               Venditti  Andrea  classe 3^ A