Pippo era disperato. In suo aiuto arrivò il suo amico fidato Topolino che gli consigliò di rivolgersi ad Archimede. Pippo si fece accompagnare da suo nipote Gilberto . Archimede gli prescrisse una serie di analisi e gli preparò una dieta che prevedeva l’ utilizzo di carboidrati, proteine ,vitamine in una certa quantità, tale da non superare le Kcal giornaliere previste. Inoltre, non dovevano mancare attività fisica e il consumo di due litri di acqua al giorno. Archimede gli consegnò anche la sua ultima invenzione : “lo sport-food watch”, un orologio a forma di piramide alimentare che per base aveva lo sport e, via via salendo, gli alimenti che dovevano essere assunti nelle giuste proporzioni . Archimede spiegò a Pippo che ogni gradino della piramide si sarebbe illuminato quando avrebbe dovuto mangiare quell’alimento o fare sport. Se non avesse rispettato le indicazioni, si sarebbe azionato un allarme, che avrebbe avvisato i suoi amici. In quindici giorni Pippo cambiò la sua forma fisica e si dedicò anche all’atletica insieme a suo cugino Sport-Goofy. La sera della festa, indossò il suo smoking soddisfatto e decise di restituire l’orologio. Da quel giorno continuò a seguire le indicazioni di Archimede perché si sentiva più bello e pieno di energia.
Classe II B