C’era una volta, in una grande metropoli, una famiglia felice, composta da una ragazza tredicenne di nome Cindy, da sua madre e da suo padre. Un giorno, ci fu un grande litigio tra i coniugi e i due si separarono. Dopo alcuni mesi, la madre morì per una grave malattia da poco diagnosticata. Cindy andò a vivere con il padre, che si creò una nuova vita, sposando una donna che portò con sé le sue due perfide figlie. Trascorsero tre anni ed anche il padre morì. Costui era un grand’ uomo d’affari e lasciò alla figlia una catena di ristoranti, dei pub e un ricco patrimonio. La matrigna mise la povera fanciulla a lavorare notte e dì, senza riposo, lasciandola all’oscuro della sua eredità. Un giorno la ragazza, mentre faceva le pulizie nella camera della matrigna, trovò un foglio su cui era scritto:
Cara Cindy,
volevo comunicarti che il mio patrimonio è completamente donato a te.
Il tuo papà Edward.
Cindy andò dalla matrigna e le chiese spiegazioni; lei le raccontò tutta la verità e le chiese scusa per averle mentito e per averla trattata male. Anche le sorellastre le chiesero scusa e diventarono più gentili nei suoi confronti. Cindy accettò le scuse, riconoscendo che tutti possono sbagliare e decise di dar loro una seconda possibilità. Le portò con sé in un viaggio nei Paesi poveri dell’Africa, dove videro tanti bambini in gravi difficoltà. Cindy decise di donare una parte del suo patrimonio per comprare medicine e cibo per quelle persone bisognose. In Africa Cindy incontrò una ragazza di nome Elisabeth, anche lei lì per una missione e con il desiderio di aiutare i più bisognosi. Così, insieme, decisero di fondare una associazione. Organizzarono molte cene di beneficenza, il cui ricavato servì per costruire un orfanotrofio per i bambini in cerca di famiglia. Nella cena di inaugurazione incontrò un ragazzo di nome Robert: ci fu subito attrazione tra loro. Passarono un po’ di tempo insieme, ma tutto ad un tratto il sogno finì: allo scoccare della mezzanotte, Elisabeth chiamò Cindy e le chiese di tornare in orfanotrofio, perché un bambino si era sentito male. Cindy salutò subito Robert e lasciò la festa, ma, mentre andava via, si accorse di aver perso una delle sue scarpette. Per la fretta, non tornò a riprenderla, ma Robert la vide e la raccolse per restituirgliela. Da quella sera non ebbe più notizie di Cindy. Un giorno, mentre era su FACEBOOK, vide un post di due ragazze che avevano aperto un orfanotrofio e si accorse che una di queste era la ragazza misteriosa che aveva incontrato alla cena di beneficenza. Le scrisse subito un messaggio per chiederle se potevano incontrarsi per restituirle la scarpetta da lei persa. Cindy accettò. Si incontrarono in uno dei suoi pub: Robert le restituì la scarpetta e da quel momento i due iniziarono a frequentarsi finché decisero così di sposarsi. Robert, che era un medico, assicurò le sue cure ai bambini
dell’ orfanotrofio, nel quale iniziarono a lavorare con grande entusiasmo anche la matrigna e le sorellastre di Cindy, che continuò a gestire tutte le sue attività.
Dopo circa un anno, Cindy partorì una bellissima bambina e adottarono anche due bambini dall’orfanotrofio. Vissero così felici e contenti
Marta,Maria Roberta,Beatrice,Giada e Benedetta - classe I A
