Molti ragazzi della nostra età seguono un’alimentazione errata, mangiando in modo inadeguato. Infatti oggi il modo di alimentarsi, rispetto a quello dei nostri nonni, è molto diverso, perché prima si usavano cibi più sani, senza merendine, patatine o bibite gassate. Oggi, con tutti i prodotti da cui siamo circondati, è molto difficile fare un’alimentazione sana anche perché, quando andiamo a fare la spesa, è facile cadere in tentazione, visto che siamo attirati dai colori della confezione, dalla grande pubblicità e, solo dopo aver provato un prodotto, spesso capiamo che non era nulla di speciale.
Una corretta alimentazione è fondamentale per mantenersi in salute, anche alla nostra età. Le regole da seguire per mangiar sano sono queste:
consumare frutta, verdura e ortaggi, in più porzioni durante la giornata, infatti sono ricchi di vitamine e possiedono un basso contenuto calorico;
nei pasti giornalieri non devono mancare i carboidrati ( pane, pasta ecc.), che forniscono molta energia;
alternare carne, pesce e uova, fonti di proteine che servono per la formazione dei muscoli;
consumare frequentemente latte, yogurt e formaggi, ma senza esagerare;
diminuire il consumo di condimenti (preferire gli oli vegetali), grassi e dolci;
bere almeno 1,5 litri di acqua durante il giorno;
cominciare la giornata con una colazione abbondante;
evitare frequenti spuntini fuori pasto, mentre è buona abitudine fare uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio;
ridurre l’uso del sale e, per dare più sapore ai cibi, si possono usare erbe e spezie;
limitare il consumo di prodotti ad alto contenuto di zuccheri;
per ultimo, ma non meno importante, il consiglio di non saltare i pasti.
Basta tenere sempre a mente la piramide alimentare, che mette alla base l’esercizio fisico, in quanto fondamentale per uno stile di vita sano:
Sono regole semplici, ma a volte fondamentali, per il futuro della nostra salute: “Quello che siamo oggi è quello che abbiamo mangiato ieri”.
E, per concludere, il nostro motto rubato a Ippocrate: “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.
Classe II B - Ripi
