sabato 26 maggio 2018

I MALTAGLIATI
"Le recchie di crapa"
Andrea Gentilforti, I B
Ingredienti:
- 5 uova
- 1 kg di farina
Procedimento:
- con la farina formare una fontana e mettere le uova al suo interno;
- mandare piano piano la farina nelle uova e impastare il tutto;
- finito di impastare, stendere l'impasto e, con il matterello, formare due cerchi;
- mettere i cerchi uno sopra l’altro, arrotolarli e, con il coltello, tagliarli in modo alternato;
- cuocere in abbondante acqua salata e condire a piacere.




CIAMBELLE OLIO E VINO CIOCIARE

“Ciammelle o'glie e uìne”
Cristopher Demartis, I B
« Mia Nonna mi ha raccontato che, quando con sua zia e sua madre preparavano questo dolce, il profumo intenso si sentiva  prima di aprire la porta, così tutto il vicinato veniva a far visita… e con un bicchiere di vino e una ciambella si passava una bella serata, divertendosi con poco».    
Immagine correlata
Ingredienti
(per circa 80 ciambelline)
1 kg di farina
250 g di olio d’oliva
250 g di vino o vermut
(o 125 g di vino mescolato a 125 g di vermut)
380 g di zucchero
1 cucchiaio di sambuca
½ cucchiaino di bicarbonato
la scorza di un limone grattugiato
anice q.b. (io circa 1 cucchiaio e mezzo)
1 pizzico di sale.
Per la copertura:
zucchero semolato q.b.
Procedimento

Mescolate la farina con il bicarbonato ed in seguito miscelatela con lo zucchero, i semi di anice, la scorza grattugiata ed il pizzico di sale. Formate una fontana e ponete al centro il vino, la sambuca e l’olio. Impastate fino a creare un composto liscio ed omogeneo e lasciate riposare per circa 40 minuti in un posto fresco. Accendetee il forno a 180°. Trascorso il tempo previsto, dividete l’impasto in piccole porzioni come palline e formate dei cordoncini ai quali dare una forma a ciambella unendoli.
Passate le ciambelline in un piatto pieno di zucchero, in modo da coprire ambedue i lati. Ponetele ben distanziate su una teglia antiaderente o rivestita di carta forno e cuocetele per circa 25 minuti o fino a doratura.
Conservazione
Chiuse in sacchetti trasparenti per imballaggi alimentari , si conservano per alcuni
mesi.

CIAMBELLONE SETTE BICCHIERI
Ciammellon sette bicchier'
Luigi Malandruccolo, I B

Ingredienti
3 uova
2 bicchieri (plastica) di zucchero
1 bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di latte
3 bicchieri di farina 00
1 bustina Pane Angeli
Preparazione
  1. Sbattere le uova con lo zucchero con lo sbattitore elettrico fino a formare un impasto spumoso;
  2. aggiungere l'olio;
  3. versare il latte e la farina precedentemente setacciata poco per volta;
  4. aggiungere il lievito;
  5. versare il composto in una tortiera a forma di ciambella precedentemente imburrata ed infarinata;
  6. cuocere in forno a 180 gradi per circa 45 minuti.                                                                                                        GNOCCHI DI PATATE FATTI IN  CASA
Irene Bernardi, I B
Risultati immagini per immagini gnocchi al sugo
INGREDIENTI PER 4/6 PORZIONI
1 Kg di patate farinose
300 grammi di farina tipo 00
1 uovo medio abbastanza grande
sale q.b.
PROCEDIMENTO
  1. Lessare le patate in acqua non salata fin quando non saranno morbide, quindi sbucciarle e schiacciarle dentro una ciotola.
  2. Sistemare la farina a fontana sulla spianatoia o sul piano di lavoro, quindi aggiungere le patate, l’uovo e un pizzico di sale.
  3. Impastare con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e compatto. Se necessario in questa fase aggiungere altra farina.
  4. Ricavare dall’impasto tanti filoncini più o meno della stessa lunghezza e dello stesso spessore (2-3 cm massimo). Anche in questa fase, se necessario, aggiungere farina per aiutare l’impasto a scivolare meglio sul piano di lavoro.
  5. Ricavare dei tocchetti da ogni filoncino, quindi far scivolare ogni gnocco sui rebbi di una forchetta (o sull’apposito strumento per le righe) in modo da ottenere la forma classica. Ancora una volta ricordarsi di usare farina per evitare che gli gnocchi si attacchino alla forchetta.
  6. Sistemare gli gnocchi su un vassoio leggermente infarinato, quindi dopo 30 minuti cuocerli in acqua salata scolandoli non appena saliranno a galla.
  7. Condire a piacimento, meglio se con il ragù
Ripi