-Anche se ho perso, è stata una gara leale e divertente, e sono contento che abbia vinto tu!
Detto questo il ricercatore di talenti si fece accompagnare a casa di Peter e comunicò ai suoi genitori che dovevano trasferirsi per andare al centro di allenamento internazionale, che avrebbe provveduto anche alle spese. Passato qualche mese, si presentò un nuovo ricercatore di talenti che scoprì le grandi potenzialità di Filo e dopo una lunga settimana di duro allenamento decise di portarlo in Belgio.
Dopo tanti anni di sacrifici, si presentarono alle Olimpiadi. Filo e Peter arrivarono entrambi in finale e si fronteggiarono. Fu una gara emozionante, senza esclusione di colpi, ma soprattutto ricca di divertimento. Scoprirono che il ciclismo, la loro grande passione, aveva salvato anche la loro amicizia: i due amici capirono che non sarebbero potuti arrivare in finale se non si fossero aiutati e non avessero conservato sempre la voglia di divertirsi insieme.
Durante le gare ciclistiche successive, Filo e Peter continueranno a essere avversari ma non smetteranno di volersi bene e di aiutarsi a vicenda, sfrecciando sulle ali del divertimento.
Classe IB