Carlo Goldoni, l’autore della commedia, nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia e morì il 6 febbraio 1793 a Parigi. Si laureò in giurisprudenza e iniziò la professione di avvocato. A lui si deve un’importante riforma del teatro, con la quale sostituisce ai canovacci, fondati sull’improvvisazione, tipica della “Commedia dell’arte”, testi scritti completi di ogni parte, alle maschere, con ruoli e caratteristiche fisse, personaggi reali, derivati dalla diretta osservazione del mondo e della società del tempo. Goldoni porta in scena situazioni di vita quotidiana, utilizzando un linguaggio molto vicino a quello parlato, inserendo anche espressioni in dialetto veneziano. Lo scopo è di far divertire il pubblico, ma anche di comunicare un messaggio educativo.
Scrisse molte commedie, tra cui Il Ventaglio, oggi diventato uno spettacolo teatrale. Esso narra la storia d’amore tra Candida ed Evaristo, che vuole regalare alla fanciulla un nuovo ventaglio e, per farglielo avere, si affida ad una contadina del paese: Giannina.
Candida, vedendoli parlare, pensa che Evaristo la tradisca e, per ripicca, decide di sposare il Barone Del Cedro. Tra mille peripezie e vendette, il ventaglio passa di mano in mano fino a raggiungere finalmente la fanciulla.Tutti gli equivoci vengono risolti e l’amore tra Candida e Evaristo, Giannina e Crespino trionfa.
Gli alunni sono tornati a scuola alle 12:30 circa, e qui, entusiasti, hanno parlato con i docenti della bellezza dello spettacolo, della ricchezza e preziosità dei costumi e dell’ eccellente interpretazione degli attori.
Ilaria Cerroni,Edoardo De Angelis,Chiara Mont
